HUN–REN–DE
Klasszikus Magyar Irodalmi
Textológiai Kutatócsoport

Verseghy Ferenc művei
Elektronikus kritikai kiadás

HU EN
Ricordati di me, bellʼ idol mio...

[Schneider: 4/4, F-dúr, Halkkal]
1.
Ricordati di me, bellʼidol mio,
Neʼ dolci sogni del piacere e dellʼamor
Ricordati di me, se il fato rio
Dʼaffanno lʼalma e duol vien ingombrar talor.
Se scaltro adulator, da tua beltade acceso,
Decanta lieve amor, di fede biasma il peso,
E lʼocchio mio mercè, costanza chiede a te,
Ricordati ben mio di me!

2.
Ricordati di me, che fier destino
Divelle dal tuo sen, sommerge nel dolor.
Lontan da te, ma col pensier vicino,
Ristoro cercherò nellʼinvocarti ognor.
Deh! serbami così, di atra sorte ad onta,
Mia cara, lʼamistà, che tempo e luogo affronta;
E allorche aura porta i miei sospiri a te,
Ricordati ben mio di me!

3.
Ricordati di me, se fredda spoglia
Sarassi fatto il cuor, che arde or sol per te.
Lo spirto andrà varcar lʼeterea soglia
Nutrir celeste amor per te e eterna fè.
Ma vago ad ora ad or di starsi a te dintorno,
Festoso lascierà quel suo divin soggiorno,
Verrà per dir in immortal favella a te,
Ricordati ben mio di me!